Titolo: DIARIO DI UN NAUFRAGO FELICE, seconda parte Le rose nel sole d'inverno
Autore: Paolo Cossato
Prezzo: 19,00€
Genere: Fonti Storiche e Autobiografie
DIARIO DI UN NAUFRAGO FELICE, seconda parte Le rose nel sole d'inverno
Paolo Cossato
Editore: Casa Editrice el squero
Pagine: 264
Formato: 15x21
Dopo le pagine diaristiche e narrative del primo volume, il secondo volume racchiude nel titolo lo spirito rinnovato, rispetto al compagno che lo ha preceduto, di una scrittura più intima, ancor più confidenziale. Il clima dell'inverno, ossia di un tempo avanzato della vita, rende ancor più fragranti le insperate rose che sanno resistere al disincanto, simboli ed emblemi di rinate speranze. Nel seno di questo nuovo stile scritturale si snoda un'azione silenziosa costellata di emozioni, gemme che adornano una vita intensa e persino avventurosa, anche se confinata al mondo veneziano. I momenti di narrazione offrono il dialogo dell'autore con attori, registi, musicisti, personaggi veneziani ai quali l'autore è legato da profondo affetto e durevole stima. Spesso ricompaiono, come istantanee fuggevoli e nostalgiche, immagini della Venezia scomparsa da decenni, ma ancor vibrante nella memoria di molti. Tuttavia in queste pagine l'autore non mira alla rimembranza commossa, ma a suggerire un caldo incoraggiamento al lettore, specialmente veneziano, affinché riprenda in mano le redini di una città che ha smarrito, nella frenesia speculativa del turismo invasivo, l'identità storica del grande centro culturale e spirituale che fu sino a ieri. Il libro non accoglie digressioni di natura politica ed evita con fermezza polemiche che l'autore giudica sterili e tardive; ma nemmeno rinuncia a sollecitare l'abbandono di scelte dissonanti con l'immagine morale e intellettuale di una città che possiede ancora tutti i requisiti per tornare ad essere autorevole. Non un saggio, quindi, ma una sincera confessione morale, a volte amara, spesso giocosa, e incline a uno spirito lieto e costruttivo cui l'autore dichiara di non voler mai rinunciare.
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